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La Città


Lhasa, in tibetano “Trono di Dio”, situata a 3650 m di altitudine nella valle del Kyi Chu, è la capitale del Tibet, territorio fin dal 1750 direttamente o indirettamente controllato dalla Cina (e ora dalla Repubblica Popolare Cinese). Attualmente Lhasa è quindi la Capitale della Regione Autonoma del Tibet. Era anche la residenza tradizionale del Dalai Lama.

In seguito all’occupazione cinese, avvenuta nel 1950, gran parte del patrimonio artistico di Lhasa è stato distrutto, ma il piccolo quartiere del Barkhor e l’area del Potala rimangono siti di inestimabile valore artistico e culturale. Lhasa moderna si sta invece sviluppando rapidamente secondo gli schemi di una qualsiasi periferia cinese in netto contrasto con l’anima antica della città.

Partendo da Lhasa si possono raggiungere le altre attrattive del Tibet.

Mappa Turistica

Scarica la mappa Turistica di Lhasa

Trasporti


Aerei

L’aeroporto Internazionale Kongga di Lhasa dista 96 km dal centro della città. Ci sono voli frequenti per Beijing, Chengdu, Chongqing, Xining, Xi’an, Guangzhou, HongKong, Shangri-la, Katmandu e voli settimanali per Qamdo.


Strade

Autostrada Qinghai-Tibet; da Lhasa a Qinghai partono regolarmente tutti giorni autobus turistici, il viaggio dura un giorno e mezzo.


Trasporto urbano

L’area del centro di Lhasa non è estesa. I risciò e gli autobus sono i mezzi di trasporto principali.

Attrazioni


Il Potala

Situato sul monte Rosso (Maburishan) sulla strada Beijingzhonglu di Lhasa, il Potala è il complesso imperiale situato alla più alta altitudine del mondo. Con il suo edificio più alto che conta tredici piani, il Potala raggiunge un’altezza di 117 m e si divide tra il palazzo Rosso e il palazzo Bianco. Il Palazzo Rosso comprende principalmente sale da preghiera e otto chorten (stupa tibetani) decorati con lamine d’oro e pietre preziose, in cui riposano i corpi imbalsamati di Dalai Lama di varie generazioni. Nel Palazzo Bianco si trovano gli alloggi e l’amministrazione. Il Potala è un museo unico al mondo, poiché accoglie stupendi esempi di arte tibetana e reperti di alto valore come il sutra Bkar-vgyur (Buddha’s Feachings) scritto su Pattra dell’India, gli editti imperiali d’oro e i sigilli d’oro conferititi dagli imperatori della dinastia Qing, ecc.


Il monastero Sera

Situato ai piedi del monte Sera Wuze, a nord di Lhasa, il Monastero Sera è uno dei tre grandi monasteri di Lhasa e anche uno dei 6 grandi monasteri della setta di Ghelukpa in Cina. Fondato da Sakya Yeshe, discepolo di Tsongkhapan nel 1419. Il 27 dicembre del calendario tibetano cade la festa del monastero Sera con l’arrivo di numerosi fedeli provenienti da ogni angolo del mondo.


Il monastero Gandan

Situato a 60 km di distanza a est di Lhasa, il monastero Gandan è uno dei tre grandi monasteri di Lhasa ed il primo tra i 6 monasteri della setta di Ghelukpa. Essi fu costruito da Tsongkhapa, capostipite dei Gelukpa, nel XV secolo. I principali edifici del complesso sono: la sala Coqin, l’accademia di sutra Yangbagyainjia.


Il monastero Jokhang

Situato al centro dell’antica città, esso fu costruito nel VII secolo, in occasione delle nozze tra il re tibetano Songzan Ganbu e la principessa nepalese Bhrikuti e la principessa cinese Wen Cheng. Il palazzo principale, diviso in 4 piani, combina lo stile dell’architettura cinese, tibetana, indiana e nepalese. Il centro della sala di scrittura è considerato il centro dell’universo, la sala di Sakyamuni è l’essenza del monastero.


Il monastero Ramoche

Il Monastero Ramoche si trova nella parte settentrionale della città vecchia e fu costruito durante il periodo centrale del VII secolo. Il complesso fu assediato a ripetuti incendi. Nel monastero sono conservati un gran numero di affreschi, statue di Sakyamuni e di Maitreya ed altri Buddha. Nella sala principale si trova la statua dorata di Sakyamuni di 8 anni portata dalla principessa Bhrikuti del Nepal. Il monastero Ramoche è l’Accademia della setta di Ghelukpa del Tibet, un luogo per lo studio e l’approfondimento.


La via Barkhor

La via Barkhor è una via circolare che si snoda attorno al monastero Jokhang ed ha una lunghezza di 500 m. E’ un posto sacro e una via commerciale. Percorrere in circolo i luoghi sacri è simbolo di devozione e permette di raggiungere la purificazione. Le merci della via Barkhor sono oggetti caratteristici della nazione tibetana e vi si trovano articoli artistici e artigianali, oggetti quotidiani e pietanze tibetane.


Il monastero Drepung

Situato su un monte, a 5 km di distanza a nord-ovest di Lhasa, il Monastero Drepung fu costruito nel 1416. Esso compre un’area di 250.000 mq. Non era solo il più grande ed il più importante monastero della Setta Ghelukpa, ma anche un centro politico, in cui un tempo vivevano più di diecimila monaci. Il quinto Dalai Lama vi risedette sino al suo trasferimento nel Potala. Il monastero conserva un gran numero di reperti culturali e sutra sacri del Buddhismo. Durante la festa Xodon che cade in agosto, il monastero Drepung organizza una solenne cerimonia dove i Tangka sono esposti alla luce del sole.


Norbulingka

Questo complesso, il cui nome tibetano significa “giardino del Tesoro” si trova nei sobborghi occidentali di Lhasa, a 4 km dal Potala. Esso fu costruito negli anni ‘40 del XVIII secolo ed occupa un’area di 360.000 mq. Era la sede del bagno e del riposo del VII Dalai Lama. In quell’epoca, l’amministratore della dinastia Qing per il Tibet, costruì il suo primo palazzo a Luobulinka. Dopo un lavoro d’ampliamento durato 200 anni, esso è diventato ciò che appare ai nostri giorni. Durante le celebrazioni, la popolazione indossa i vestiti tipici e si recano qui con tende e cibo per festeggiare tutta la notte.


Il lago Yamzhong Yumco e le sorgenti termali

Nella parte occidentale della contea Yamzhong, lungo l’autostrada Qinghai-Tibet, a 90 km da Lhasa, vi sono abbondanti risorse termali. Il villaggio delle vacanze con le sorgenti termali è caratterizzato da una buona cucina, divertimenti, alloggi, bagni nelle sorgenti termali e piscine. Ci sono una piscina all’aperto e una al coperto, un bagno profumato e un bagno per le cure mediche. Le acque delle sorgenti termali sono limpide. Il villaggio è diventato una località del turismo termale.


Il museo del Tibet

Il Museo del Tibet è situato a sud- est del monastero Norbulingka. Il museo occupa una superficie di 53.959 mq. Nella sala espositiva principale, con una superficie di 10. 451 mq, si trovano vari generi di documenti storici, libri classici scritti a mano, Tangka, strumenti musicali e religiosi, articoli artistici e artigianali e terrecotte caratteristiche.

Cucina


La cucina che si può gustare a Lhasa non è delle più memorabili per i turisti occidentali abituati ad una gastronomia ricca di sapore e di carne.

Qui infatti per questioni religiose solamente i musulmani ne fanno uso, ed anche loro con divieti e restrizioni, per cui non vi resta che adattarvi ad un regime vegetariano.

L’alimento principale è lo Tsampa, a base di farina d’orzo, è utilizzato sia per produrre pasta che come additivo ad alcune bevande. Per le proteine non temete, si possono assumere sotto forma di formaggio di latte di Yak, col quale si prepara anche un ottimo yogurt.

Di quest’ultimo poi si vende anche la carne essiccata, come anche quella di pollo e di agnello.

Divertimento


Bar Barkhor

Ind: A sud del monastero Jokhang, Lhasa

Tel: +86 0891-6326982


Città del divertimento Nyiwei

Ind: difronte il centro commerciale della gioventù, Linguobeilu

Tel: +86 0891-6325806


Centro di divertimento nazionale Gaisanghua

Ind: Beijing Zhonglu, Lhasa

Tel: +86 0891-6830666

Shopping


Tra gli oggetti tipicamente tibetani che è possibile acquistare ci sono i capi d’abbigliamento come i chuba (mantelli a manica lunga fatti di pelle di montone), gli abiti tradizionali tibetani, i cappelli da cowboy, le giacche di seta cinesi, il broccato del tibet, i cappelli di pelliccia. E ancora rame, ornamenti in agata, cristallo, incensi tibetani, maschere, giada, oggetti religiosi in argento.

Hotel


Holiday lnn Lhasa****

Ind: 1, Minzu Zhonglu, Lhasa

Tel: +86 0891-6833221


Li Tibet Hotel***

Ind: 221, Beijing Xilu, Lhasa

Tel: +86 0891-6834966

Agenzie di viaggio


Tibet Tourism Corporatio

Ind: 208, Beijing Xilu, Lhasa

Tel: +86 0891-6836626


Lhasa Tourism Company

Ind: 27, Linjulu, Lhasa

Tel: +86 0891-6333998


Tibet Shannan China International Travel Service

Ind: 1, Minzu Beilu, Lhasa

Tel: +86 0891-6834324


Tibet Holy Land International Sports Tourism Company

Ind: 6, Linju Donglu, Lhasa

Tel: +86 0891-6334082

Appuntamenti


La festa Xodon 

La festa Xodon cade tra le fine di giugno fino l’inizio di agosto del calendario tibetano e risale al XVII secolo. Xodon significa banchetto a base di yogurt. Secondo i precetti del buddismo, i monaci non potevano uscire dai monasteri durante la stagione estiva. Tornati a casa, partecipavano al banchetto a base di yogurt organizzato dagli abitanti. Dopo il XVII secolo, la festa Xodon è stata abbinata alla Festa dell’Opera tibetana. Durante la festa, gli artisti provenienti da tutte le parti del Tibet partecipano ad una gara di rappresentazione delle Opere tibetane; a Norbulinka e nel Monastero Drepung si espongono i Tangka alla luce del sole. La festa dura alcuni giorni.